L’annata è stata una delle più calde e siccitose in assoluto. A un inverno con una straordinaria carenza di precipitazioni e clima mite è seguito un periodo all’insegna del bel tempo, senza piogge significative per più di 180 giorni. A luglio le viti si sono autoregolate in base alla poca disponibilità di acqua e presentavano grappoli di forma contenuta. La vendemmia è iniziata il 10 agosto con le uve destinate all’Alta Langa, per proseguire subito dopo con le varietà a bacca bianca. La raccolta del nebbiolo è iniziata intorno alla metà di settembre. Si è potuto notare una qualità dei grappoli eccellente con uve sane seppure con produzioni più limitate.
Annata: 2022
Enologo: Paolo Giacosa
Vitigni: 100% Moscato Bianco
Zona vigneti: Santo Stefano Belbo, Mango
Alcool: 5,50 % - 120 g/L residuo zuccherino
Cibi: Un partner eccellente per i dolci, ma anche fuori pasto come bevanda rinfrescante.
Giovane Invecchiato
Leggero Corposo
Dolce Secco
Acciaio Legno
Colore: Giallo paglierino chiaro con tipici riflessi dorati.
Naso: Inconfondibile, fragrante come nessun altro vino, con aromi varietali tipici dell'uva Moscato, sentori di rose, gerani, agrumi e salvia.
Palato: Fresco, elegante e ben equilibrato di dolcezza e acidità, morbido con piacevole lungo finale fruttato e minerale. Incredibile e perfetta corrispondenza naso-palato.
Temperatura di servizio: 7 - 8 °C
Longevità: Da bere giovane
Esposizione: S, SO
Età delle viti: 15 - 25 anni
Terreno: Argilloso - limoso
Rendimento: 9000 kg/ha
Raccolte: 100% manuale
Sistema di allevamento: Guyot
Modalità di coltivazione: Viticoltura sostenibile
Procedure pre-fermentazione: I grappoli sono selezionati a mano sul tavolo vibrante di cernita e raffreddati con neve carbonica per evitarne l’ossidazione e ridurre considerevolmente l’uso di solfiti. In seguito, questi sono sottoposti alla pressatura soffice.
L’intero processo si svolge senza l’utilizzo di coclee al fine di trattare le uve nel modo più delicato possibile
Processo di fermentazione: La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata e interrotta per mantenere gli zuccheri e gli aromi naturali dell’uva. La seconda fermentazione in autoclave permette al vino di diventare piacevolmente vivace.
ERIANTHE MOSCATO D’ASTI mantiene l’insieme sorprendente degli aromi inconfondibili forniti dalle uve.
Grazie al basso contenuto alcolico questo delizioso vino vivace è piacevolmente facile da bere e particolarmente piacevole come bevanda rinfrescante estiva.