Il 2019 è iniziato in ritardo a causa di un inverno molto lungo. Aprile piovoso e maggio con temperature basse hanno garantito un andamento più tradizionale della stagione. Il caldo del mese di giugno e di inizio luglio, unito all’umidità nel suolo, hanno creato un forte sviluppo vegetativo. Agosto è trascorso con un clima mite e precipitazioni sporadiche. La vendemmia è iniziata senza anticipo con uve sane, livelli di acidità leggermente più alti rispetto alla media e, per le uve rosse, alti livelli di antociani e un eccellente profilo polifenolico.
Annata: Millesimato 2019
Enologo: Paolo Giacosa
Vitigni: 85% Pinot Nero - 15% Chardonnay
Sulle fecce: 36 mesi (1ma sboccatura)
Sboccatura: 4 sboccature per millesimo
Zona vigneti: Mango, Trezzo Tinella, Loazzolo, San Giorgio S., Vesime, Bubbio
Alcool: 12,50 %
Cibi: Ottimo come aperitivo, consigliato con piatti a base di pesce e crostacei e a tutto pasto.
Leggero Corposo
Acciaio Legno
Zucchero 6 gr/L Brut
Colore: Giallo paglierino con riflessi dorati. Delizioso spumante con fine e persistente "perlage".
Naso: Complesso, attraente, delicato, con sentori di fiori gialli, frutta a polpa bianca, crosta di pane e minerali.
Palato: Complesso, sfaccettato, verticale, asciutto, con sentori di agrumi, elegante e intenso, dalla ricca struttura e dal lungo retrogusto minerale. Speciale affinità naso-palato.
Temperatura di servizio: 4 - 6 °C
Longevità: 4 - 6 anni
Esposizione: E, SE, O, NO
Età delle viti: 15 - 25 anni
Terreno: Argilloso - calcareo
Altitudine: 300 - 550 m s.l.m.
Raccolte: 100% manuale
Sistema di allevamento: Guyot
Modalità di coltivazione: Viticoltura sostenibile
Processo di fermentazione: I grappoli d’uva vengono selezionati a mano su un tavolo vibrante e pressati in ambiente inerte (azoto) con una resa in mosto fiore del 55%. L’intero processo si svolge senza l’utilizzo di coclee al fine di trattare le uve nel modo più delicato possibile.
Il mosto viene fatto fermentare in vasche di acciaio inox a temperatura controllata e conservato per 6 mesi sulle fecce con bâtonnage.
Metodo classico: La presa di spuma viene effettuata secondo il metodo tradizionale di fermentazione in bottiglia, con affinamento sui lieviti per almeno 36 mesi. La liqueur d’expédition aggiunta dopo la sboccatura viene preparata seguendo la nostra ricetta segreta che comprende vini di riserva e zucchero (6 g/L). Siamo orgogliosi di evitare qualsiasi distillato nel nostro dosaggio finale.
OUDEIS deriva dal greco “Odysseus” e significa nessuno. Infatti, nessuno è all’origine della complessità del vino; solo il terroir ha questa paternità. Enrico Serafino lo vuole ricordare cominciando già dal nome del suo metodo classico.
Questo vino è il risultato della complessità del terroir dell’Alta Langa e della lunga fermentazione sui lieviti, rimanendo allo stesso tempo complesso e facilmente godibile.
OUDEIS BRUT: l’Alta Langa come emozione.